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“Lo chiedo anche a te!” è la nuova campagna della Fondazione IEO – CCM a favore della Ricerca.  Il Professor Spaggiari e altri 60 testimonial si sono impegnati mettendoci il volto e chiedono a tutti di fare altrettanto: grazie alle donazioni è possibile sostenere la Ricerca, linfa vitale nella lotta contro i tumori e le malattie cardiovascolari. Visita il sito www.lochiedoancheate.it e fai una donazione a favore dell’Istituto Europeo di Oncologia e del Centro Cardiologico Monzino. Condividi la tua scelta con amici e parenti, diventando anche tu protagonista della campagna! Leggi altro →

L’approccio robotico può essere la scelta di elezione per il trattamento non solo delle neoplasie iniziali e ridotte in dimensioni ma anche delle fasi più avanzate. In questo video vediamo una lobectomia superiore destra associata a una linfoadenectomia radicale in una paziente di 67 anni con un BMI pari a 39,5. All’esame istopatologico finale la neoplasia è risultata essere un adenocarcinoma in stadio IIIA con i linfonodi N2 positivi all’EBUS. La paziente prima dell’intervento è stata sottoposta ad una chemioterapia induttiva a base di cisplatino (3 cicli).  Il tubo di drenaggio è stato rimosso in terza giornata post operatoria. Leggi altro →

La Divisione di Chirurgia Toracica ha recentemente pubblicato un’analisi dell’attività robotica per la cura del tumore al polmone in fase iniziale eseguita negli ultimi 10 anni (Novembre 2006 – Dicembre 2016). In totale sono stati analizzati 363 interventi di chirurgia toracica robot assistita (RATS), di cui 29 segmentectomie, 207 lobectomie e 3 pneumonectomie. L’analisi ha mostrato una mortalità a 30 giorni dall’intervento pari allo 0% e a 90 giorni pari allo 0.3%. La sopravvivenza a cinque anni è stata calcolata pari allo 91.5%. Inoltre tutti i pazienti che hanno subito la pneumonectomia a cinque anni sono vivi e liberi da malattia. Questi dati sottolineano nonLeggi altro →

Dal 2018 il Professor Spaggiari è membro del direttivo dell’ European Society for Medical Oncology (ESMO) per l’area “Tumore del Polmone e altri tumori toracici”. L’ESMO è la più importante organizzazione europea per l’oncologia medica. Comprende oltre 20000 professionisti provenienti da 150 paesi. Non si occupa solo di clinica ma anche di formazione e informazione per i professionisti medici e non. Fondata nel 1975, la società ha come obiettivo quello di mettere in contatto professionisti con diverse competenze al fine di integrare e supportare la cura di diverse patologie oncologiche. Per maggiori informazioni cliccare qui.Leggi altro →

In questo video viene mostrata una timectomia, cioè la rimozione di una massa mediastinica anteriore di natura oncologica. Il tumore alla TAC aveva dimensioni di 7.5 x 5.5 cm ed era positivo alla PET, con un SUV max di 4.1. L’approccio robotico destro a tre braccia ha permesso di rimuovere con successo un Timoma AB, stadio IIa secondo Masaoka-Koga. Il paziente ha rimosso il drenaggio in seconda giornata post- operatoria e non ha sviluppato complicanze.Leggi altro →

Negli ultimi 15 anni ci siamo impegnati a ridurre progressivamente l’invasività chirurgica mediante l’utilizzo di vie di accesso cosiddette mininvasive. Uno di questi approcci è rappresentato dalla toracoscopia, che evita le ampie incisioni toraciche e la divaricazione costale e si associa a vantaggi quali il minore dolore postoperatorio, la minore risposta immunitaria, la più rapida ripresa delle attività quotidiane, il migliore risultato estetico funzionale e una migliore qualità di vita. Tutti questi vantaggi determinano una migliore qualità di vita del paziente. L’approccio robotico mediante il sistema Da Vinci, impiegato presso l’Istituto Europeo di Oncologia per la prima volta il 1 ° novembre 2006, rappresenta una evoluzione tecnologica moltoLeggi altro →

“Se ti fiuto ti aiuto” è un progetto di ricerca per la diagnosi precoce del tumore al polmone, frutto della collaborazione di IEO con l’Università degli Studi di Milano (prof.ssa Mariangela Albertini) e Medical Detection Dogs Italy Onlus; l’obiettivo dello studio è di riuscire ad ottenere la diagnosi grazie alla capacità olfattiva dei cani. Il primo riconoscimento scientifico della capacità diagnostica dei cani è avvenuto nel 1989, quando un cane domestico ha riconosciuto un melanoma a livello della gamba del padrone. Da quel riscontro diversi studi hanno valutato la capacità dei cani di riconoscere il cancro della vescica, prostata, mammella, ovaie.  Qui potete vedere unaLeggi altro →

Il tumore al polmone rappresenta una sfida costante. Per questa patologia il tasso di sopravvivenza a 5 anni è del 54%, se la malattia è agli esordi ed è ancora localizzata, ma solo il 15% dei casi è diagnosticato in questa fase precoce. Inoltre la guaribilità è direttamente proporzionale alla precocità della diagnosi e può andare ben oltre questa soglia. Da questo nasce la necessità di trovare uno strumento di screening di popolazione che sia, oltre che efficace, anche accessibile ai sistemi di salute pubblica. La TAC a basse dosi, strumento utilizzato oggi, è senza dubbio in grado di identificare tumori iniziali ma, a causaLeggi altro →

Il Ministero della Salute – Agenzia Nazionale per i servizi sanitari Regionali (AGENAS) ha aggiornati i dati sulla chirurgia toracica per tumore polmonare primitivo e secondario in Italia. La Divisione di Chirurgia Toracica dell’Istituto Europeo di Oncologia si conferma al primo posto, con uno degli indici più bassi di mortalità postoperatoria, considerando anche gli interventi maggiori di salvataggio che spesso sono eseguiti.Leggi altro →