Diagnosi precoce (Pagina 10)

La dr.ssa Giulia Sedda, Biologa della Divisione, è stata intervista per il numero di Maggio della rivista COOP Consumatori, nell’ambito degli articoli dedicati alla lotta contro tumore del polmone. Ecco la sua testimonianza: “Mi chiamo Giulia, ho 30 anni e lavoro all’interno dell’Istituto Europeo di Oncologia. Dal 2012 lavoro sulla ricerca di un mezzo efficace per la diagnosi precoce del tumore al polmone, il “big killer”. Il cancro del polmone è infatti stato stimato rappresentare la prima causa di morte tra i diversi tipi di neoplasia nel mondo nel 2019. Il mio è un lavoro di team e l’obiettivo che ci guida è quello diLeggi altro →

Il 4 febbraio 2019 ricorre la giornata contro il cancro, istituita nel 2000 dall’Unione mondiale contro il cancro per sensibilizzare la popolazione e promuovere la ricerca, la prevenzione e la lotta contro il cancro. Infatti, negli ultimi anni, in un mondo in cui l’aspettativa di vita aumenta, il cancro è diventato un problema sempre più rilevante. Secondo World Cancer Research Day solo in Italia nell’ultimo anno sono stati diagnosticati oltre 373 mila nuovi casi, pari a più di 1000 nuove diagnosi al giorno. E le previsioni indicano che nel 2030 il cancro sarà la principale causa di morte nel mondo, con 21,6 milioni di nuoviLeggi altro →

“Se ti fiuto ti aiuto” è un progetto di ricerca per la diagnosi precoce del tumore al polmone, frutto della collaborazione di IEO con l’Università degli Studi di Milano (prof.ssa Mariangela Albertini) e Medical Detection Dogs Italy Onlus; l’obiettivo dello studio è di riuscire ad ottenere la diagnosi grazie alla capacità olfattiva dei cani. Il primo riconoscimento scientifico della capacità diagnostica dei cani è avvenuto nel 1989, quando un cane domestico ha riconosciuto un melanoma a livello della gamba del padrone. Da quel riscontro diversi studi hanno valutato la capacità dei cani di riconoscere il cancro della vescica, prostata, mammella, ovaie.  Qui potete vedere unaLeggi altro →

Il tumore al polmone rappresenta una sfida costante. Per questa patologia il tasso di sopravvivenza a 5 anni è del 54%, se la malattia è agli esordi ed è ancora localizzata, ma solo il 15% dei casi è diagnosticato in questa fase precoce. Inoltre la guaribilità è direttamente proporzionale alla precocità della diagnosi e può andare ben oltre questa soglia. Da questo nasce la necessità di trovare uno strumento di screening di popolazione che sia, oltre che efficace, anche accessibile ai sistemi di salute pubblica. La TAC a basse dosi, strumento utilizzato oggi, è senza dubbio in grado di identificare tumori iniziali ma, a causaLeggi altro →

TUMORE DEL POLMONE: TRIS DI ESAMI PER SCONFIGGERLO Dall’analisi dei fluidi biologi e il respiro un identikit del tumore del polmone per scoprirlo e curarlo in tempo per guarire. Progetto IEO finanziato dal 5×1000.  Ottenere un identikit del tumore del polmone senza usare né radiazioni né aghi, studiando i fluidi biologici. È l’obiettivo del nuovo progetto di ricerca dell’Istituto Europeo di Oncologia, finanziato con i fondi del 5×1000, per sconfiggere il big killer numero uno fra tutti i tumori. «Il paradosso del tumore polmonare è che è allo stesso tempo un tumore fra i più letali e fra i più guaribili – spiega Lorenzo Spaggiari,Leggi altro →