Lorenzo Spaggiari (Pagina 21)

Il primo accesso in Istituto viene svolto in ambulatorio tramite Sistema Sanitario Nazionale o in regime libero professionale con scelta del medico e porta ad una valutazione della documentazione prodotta dal paziente, integrandola con la valutazione clinica. Il medico formula un primo giudizio diagnostico ed imposta un percorso di completamento verrà svolto nell’ambito del “Percorso diagnostico preferenziale” (PDP). Il PDP è stato istituito nel 2003 nell’ambito della presa in carico del paziente con sospetta neoplasia toracica ed è volto a migliorare la strategia terapeutica e a ridurre i tempi d’attesa sia per la diagnosi che per il trattamento del paziente. Il PDP rappresenta un iterLeggi altro →

Un nuovo articolo è stato pubblicato sul giornale “Journal of Thoracic Oncology”.   Al fine di valutare la sicurezza e fattibilità della tecnica robotica, sono stati analizzati retrospettivamente tutti i pazienti sottoposti a lobectomia polmonare dal 2011 al 2016 presso la nostra Divisione, per neoplasia non a piccole cellule in stadio precoce. Sono stati comparati gli outcome chirurgici, la sopravvivenza e la recidiva di malattia. L’approccio robotico e la tecnica standard toracotomica hanno dimostrato non avere differenze statisticamente significative in pazienti con medesime caratteristiche demografico-cliniche. Clicca QUI per leggere l’articolo.Leggi altro →

Un nuovo articolo è stato pubblicato sul giornale “Innovations: Technology and Techniques in Cardiothoracic and Vascular Surgery”. A partire da un caso clinico, gli autori descrivono l’efficacia dell’EBUS-TBNA, tecnica mini-invasiva e con un minor rischio per il paziente rispetto a procedure maggiormente invasive, che garantisce di raggiungere e campionare anche le lesioni pleuriche. Per leggere il lavoro integralmente cliccare QUI.Leggi altro →

Potete trovare QUI e QUI i protocolli attivi in questo momento e quelli terminati nella Divisione di Chirurgia Toracica IEO. (Copyright dell’immagine qui) L’aggiornamento è continuo quindi consigliamo sempre anche di visitare il sito ufficiale IEO e la sua pagina dedicata alle sperimentazioni cliniche (che trovate qui). In alternativa è possibile scrivere una mail alla segreteria di Divisione per avere maggiori informazioni.Leggi altro →

Un nuovo articolo è stato pubblicato sulla rivista The Thoracic and Cardiovascular Surgeon. In particolare sono stati analizzati 215 pazienti sottoposti a chirurgia polmonare bilaterale negli ultimi 20 anni di attività della Divisione. Sono state valutate morbidità, mortalità e la sopravvivenza al fine di valutare quale fosse il tempo migliore da interporre tra le due procedure. Per leggere l’articolo cliccare qui.Leggi altro →

La sperimentazione clinica (dall’inglese Clinical Trial) è una ricerca scientifica condotta su soggetti umani allo scopo di identificare risposte specifiche, accertarsi della sicurezza del trattamento che si sta testando e dimostrare l’efficacia terapeutica di un’indicazione precisa. Le sperimentazioni cliniche sono una parte essenziale del progresso medico e alla lotta contro molte malattie, incluso il cancro. Molti degli approcci terapeutici odierni più efficaci sono il risultato di lunghi studi che spesso indirizzano nuove direzioni per la ricerca futura. (Copyright QUI) Ogni sperimentazione clinica si basa su un razionale scientifico (chiamato protocollo) redatto dal team di ricerca a cui fa capo un ricercatore (chiamato Principal investigator oLeggi altro →

In questo articolo pubblicato su American Journal of Clinical Pathology vengono mostrati i risultati che si ottengono da una collaborazione tra patologi e pneumologi interventistici. Sono stati analizzati 306 pazienti con tumore del polmone sottoposti a EBUS-TBNA. I campioni citologici ottenuti sono stati sottoposti ad sequenziamento di nuova generazione per rilevare eventuali mutazioni dei geni EGFR e KRAS, importanti per i trattamenti medici. Questo studio ha dimostrato che non c’erano differenze statisticamente significative tra le mutazioni riscontrate tramite analisi dei campioni ottenuti con la broncoscopia e quelli chirurgici. Questo consentirà di evitare procedure chirurgiche a pazienti che necessitano di una caratterizzazione molecolare, ottenibile con minorLeggi altro →

La broncospia EBUS è un esame diagnostico utilizzato in pneumologia interventistica che utilizza un videobroncoscopio di ultima generazione ad ultrasuoni (EBUS, Endo Bronchial Ultra Sound) al fine di diagnosticare e studiare il tumore del polmone all’interno delle vie bronchiali e nelle regioni raggiunte dai bronchi. Permette anche di studiare altre patologie oltre che il tumore del polmone, come le patologie tumorali dei linfonodi (linfomi), le patologie granulomatose ed infettive (sarcoidosi, TBC), le patologie del mediastino (tumori del mediastino, tumori dell’esofago). Inoltre consente di eseguire piccoli prelievi, denominate biopsie mirate, di piccole lesioni anche nei pazienti con metastasi, permettendo così al patologo di ottenere informazioni sul tumore che consentirà diLeggi altro →