Come recentemente sottolineato dal Professor Spaggiari, l’emergenza COVID-19 associata alla paura di contrarre il virus, ha ridotto la propensione delle persone a recarsi in ospedale per i controlli di routine.
Questo ha portato ad un aumento del ritardo nella diagnosi e nella cura.
La scoperta del tumore del polmone in fase avanzata riduce le armi a disposizione per un trattamento efficace e può tradursi purtroppo, in un aumento del numero di persone che ogni anno muoiono per tumore.
LA PREVENZIONE è LA NOSTRA PRIMA ARMA!
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