Segnaliamo questo importante lavoro citato nel post precendete, in cui il dr. Petrella e colleghi hanno osservato la chiusura di una fistola broncopleurica dopo iniziezione di cellule staminali nell’area circostante la fistola. Il lavoro è leggibile integralmente cliccando QUI.

Questo primo riscontro ha dato il via ad una serie di ricerche nazionali e internazionali, con conferme sia da paesi Europei, come la Spagna ma anche oltre oceano, come gli Stati Uniti d’America, sulla fattibilità e utilità di questo metodo. I risultati hanno sottolineato come questo approccio alternativo alle fistole broncopleuriche determina un recupero dei pazienti più rapido e quindi migliora sia la qualità di vita che favorisce la guarigione.