chirurgia mini-invasiva (Pagina 2)

C’è una pandemia in atto che causa ogni anno 6 milioni di morti premature e per cui non ci sarà mai un vaccino: il tabagismo. Il professor Spaggiari ha dichiarato in occasione della Giornata Mondiale senza Tabacco, promossa ogni 31 maggio dall’Organizzazione Mondiale della Sanità: “Il cancro polmonare è guaribile nell’80% dei casi con trattamenti poco invasivi, se individuato precocemente e trattato adeguatamente. In IEO i casi iniziali vengono trattati con la chirurgia robotica, che presenta vantaggi enormi per il paziente. Il principio è che più piccolo è il tumore, più mininvasiva e tecnologica è la cura chirurgica. Se il nodulo si presenta al chirurgoLeggi altro →

Un nuovo articolo è stato pubblicato sul giornale “Journal of Thoracic Oncology”.   Al fine di valutare la sicurezza e fattibilità della tecnica robotica, sono stati analizzati retrospettivamente tutti i pazienti sottoposti a lobectomia polmonare dal 2011 al 2016 presso la nostra Divisione, per neoplasia non a piccole cellule in stadio precoce. Sono stati comparati gli outcome chirurgici, la sopravvivenza e la recidiva di malattia. L’approccio robotico e la tecnica standard toracotomica hanno dimostrato non avere differenze statisticamente significative in pazienti con medesime caratteristiche demografico-cliniche. Clicca QUI per leggere l’articolo.Leggi altro →

La Divisione di Chirurgia Toracica ha recentemente pubblicato un’analisi dell’attività robotica per la cura del tumore al polmone in fase iniziale eseguita negli ultimi 10 anni (Novembre 2006 – Dicembre 2016). In totale sono stati analizzati 363 interventi di chirurgia toracica robot assistita (RATS), di cui 29 segmentectomie, 207 lobectomie e 3 pneumonectomie. L’analisi ha mostrato una mortalità a 30 giorni dall’intervento pari allo 0% e a 90 giorni pari allo 0.3%. La sopravvivenza a cinque anni è stata calcolata pari allo 91.5%. Inoltre tutti i pazienti che hanno subito la pneumonectomia a cinque anni sono vivi e liberi da malattia. Questi dati sottolineano nonLeggi altro →

In questo video viene mostrata una timectomia, cioè la rimozione di una massa mediastinica anteriore di natura oncologica. Il tumore alla TAC aveva dimensioni di 7.5 x 5.5 cm ed era positivo alla PET, con un SUV max di 4.1. L’approccio robotico destro a tre braccia ha permesso di rimuovere con successo un Timoma AB, stadio IIa secondo Masaoka-Koga. Il paziente ha rimosso il drenaggio in seconda giornata post- operatoria e non ha sviluppato complicanze.Leggi altro →

Negli ultimi 15 anni ci siamo impegnati a ridurre progressivamente l’invasività chirurgica mediante l’utilizzo di vie di accesso cosiddette mininvasive. Uno di questi approcci è rappresentato dalla toracoscopia, che evita le ampie incisioni toraciche e la divaricazione costale e si associa a vantaggi quali il minore dolore postoperatorio, la minore risposta immunitaria, la più rapida ripresa delle attività quotidiane, il migliore risultato estetico funzionale e una migliore qualità di vita. Tutti questi vantaggi determinano una migliore qualità di vita del paziente. L’approccio robotico mediante il sistema Da Vinci, impiegato presso l’Istituto Europeo di Oncologia per la prima volta il 1 ° novembre 2006, rappresenta una evoluzione tecnologica moltoLeggi altro →

L’utilizzo della tac torace con la tecnica “low Dose” (senza mezzo di contrasto a basse radiazioni), permette di ridurre la mortalita’ per cancro del polmone nel 20% dei soggetti a rischio (forti fumatori, eta’ superiore ai 50 anni). Un tumore del polmone del diametro di 1 cm ha una probabilita’ di sopravvivenza a 5 anni superiore del 90% se operato in modo radicale con una lobectomia e linfoadenectomia. In questi casi è possibile effettuare interventi con tecniche mini-invasive, utilizzando la videotoracoscopia (3D) o la tecnologia robotica grazie al robot “Da Vinci”. Foto sotto: resezione polmonare per una neoplasia maligna del polmone in stadio iniziale curata conLeggi altro →

Siamo nella sala operatoria dell’ Istituto Europeo di Oncologia di Milano, dove la chirurgia robotica ha compiuto un sensazionale passo avanti nella lotta al più temibile dei big killer oncologici, il tumore del polmone. È qui che l’ équipe di Lorenzo Spaggiari, direttore della divisione di Chirurgia toracica, ha appena effettuato, per la prima volta al mondo, con successo, due pneumonectomie, l’ asportazione totale del polmone, una destra e una sinistra. Interventi salvavita contro il cancro. Dimissione precoce dei pazienti. Nessuna complicanza. “.Una nuova frontiera che consente, grazie al robot, interventi mini invasivi – spiega Spaggiari – In casi come quelli trattati la chirurgia tradizionaleLeggi altro →